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29 Luglio 2024
Per la prima volta, nella sua storia post-unitaria, alla presidenza della più antica istituzione tecnica del capoluogo lombardo, che riunisce ingegneri e architetti, è stato eletto un architetto. Già vice-presidente negli anni 2021-2024, con l’elezione di fine luglio l’architetto Sangiorgi guiderà il Collegio per il triennio 2024-2027.
Lo spirito sarà sempre il medesimo che contraddistingue il Collegio degli Ingegneri e Architetti di Milano, un’Associazione Culturale, la cui appartenenza è su base volontaria e gratuita e che da più di 450 anni sovrintende alla cultura tecnica nella città di Milano con importanti iniziative quali Il Giornale dell’Ingegnere, le visite e i dibattiti legati ai temi della professione, i corsi di formazione e la biblioteca Leo Finzi, con un patrimonio unico di volumi antichi.
L'architetto Sangiorgi, in possesso di un PhD in Ingegneria Edilizia e Territoriale conseguito presso l’Università di Bologna, da sempre coltiva nell’attività di ricerca universitaria (già docente a contratto del Politecnico di Milano, lo è ora dell’Università di Parma) e nell’esercizio della pratica professionale una sintesi dei saperi dell’Architettura e dell’Ingegneria (vedi anche recente articolo e intervista su www.promisedlands.it).
La presidenza Sangiorgi intende continuare il percorso di allargamento delle relazioni del Collegio con altre associazioni ed istituzioni (Rics – Royal Institution of Chartered Surveyors in primis, di cui il neo Presidente è membro dal 2006) che ha contraddistinto la presidenza uscente dell’Ing. Davide Luraschi, confermato in un ruolo strategico apicale del Consiglio, quale Vice-Presidente e Tesoriere.
“Le attività del Collegio - commenta il presidente Sangiorgi – forti dell’eredità di risanamento del bilancio, ora stabilmente in attivo, della Presidenza Luraschi e dell’impulso dato da questi alla centralità del Collegio nel dibattito tecnico-disciplinare nazionale, potranno rivolgersi ancor più compiutamente al perseguimento degli obiettivi statutari centrati sullo sviluppo della cultura dell’ingegnere e dell’architetto e del suo ruolo nella società e nei rapporti con le istituzioni ai vari livelli, guardando alla tradizione storica del Collegio ma anche al futuro e alle nuove generazioni
rappresentate dalla Vice-presidentessa, architetto Erica Isa Mosca”.
“Il nuovo Consiglio - continua Sangiorgi - vede componenti di primo piano con competenze di altissimo profilo, come la Professoressa Tiziana Poli del Politecnico di Milano e l’Ingegner Jacopo Palermo, Mrics e Amministratore Delegato del Gruppo COSTIM S.r.l., che potranno essere di riferimento per il dialogo con i vertici istituzionali e stakeholder della città. Personalità in grado di mettere a fuoco le problematiche di un territorio in forte trasformazione, sempre più digitalizzato e interconnesso con la periferia e le città limitrofe. Oggi il Collegio ha l’organizzazione e la volontà di contribuire al dibattito pubblico con il solo fine del miglioramento continuo della cultura tecnica, della rigenerazione urbana e funzionale della città, ponendo le basi per una riflessione a tutto campo sui temi di una nuova legge urbanistica e del partenariato pubblico-privato”.
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